“Grazie a Mario Monti oggi MPS è una banca sana che ha rimborsato la quasi totalità del prestito, sono stati salvaguardati i soldi dei risparmiatori, non è stata nazionalizzata e non è diventato un altro carrozzone pagato dai cittadini, che anzi ci hanno guadagnato grazie al quasi mezzo miliardo di interessi versato nelle casse statali“. Lo sottolinea in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. “Mi chiedo cosa sarebbe successo se al posto di Monti a fronteggiare quella situazione ci fosse stato Alessandro Di Battista del Movimento 5 Stelle, che oggi su Facebook ha parlato di una Paese distrutto dalle tasse dell’ex premier. E – aggiunge Librandi – sono altrettanto curioso di sapere dove ha pagato le sue tasse Di Battista, il quale pur lavorando per due anni, dal 2010 al 2012, per la Casaleggio Associati, nella sua dichiarazione dei redditi del 2012 ha dichiarato solo 3.176,00 euro. Credo – conclude Librandi – che da uno che fa della trasparenza la sua ragione di vita qualche spiegazione in più sarebbe gradita“.
Dichiarazione apparsa sul sito “Il Velino“.