(ANSA) – Roma, 26 feb 2017
“Il governo Gentiloni ha dimenticato di rinnovare per il 2017 e gli anni successivi il contributo di solidarieta’ sulle pensioni d’oro. So che la Corte Costituzionale aveva stabilito la legittimita’ di un prelievo fiscale solo straordinario e non strutturale, ma credo che qualche misura possa e debba essere immaginata. Molti lavoratori giovani oggi pagano contributi e tasse per finanziare le pensioni attuali, ma in prospettiva avranno assegni previdenziali piu’ bassi. Non e’ dunque opportuno chiedere un sacrificio a chi oggi riceve pensioni superiori a 14, 20 o anche 30 volte il minimo?”. Lo afferma Gianfranco Librandi di Civici e Innovatori in una nota. “Domani – prosegue – presentero’ una interrogazione parlamentare al ministro Poletti per chiedere cosa il governo intende fare sulle pensioni d’oro: se non si puo’ reintrodurre il contributo di solidarieta’, si puo’ certamente approvare un ricalcolo strutturale degli assegni piu’ alti. Con i risparmi, si finanzino le misure per la poverta’ e il lavoro”, conclude Librandi.
#Librandi #Poletti #Pensioni