(askanews) – Roma, 25 lug 2016
“La Rai è un bene nazionale, non possiamo continuare a leggere notizie che ci raccontano di come sia gestita con una superficialità d’azione troppo sviluppata. La vicenda degli stipendi lascia davvero interdetti. In un momento così delicato dal punto di vista economico del nostro paese si sforano i dettami di legge sugli emolumenti pubblici senza porsi un minimo dubbio”. Lo ha dichiarato il parlamentare di Sc Gianfranco Librandi. “Inoltre – ha proseguito- si continua a ricorrere alla forza lavoro esterna che ormai raggiunge il considerevole tetto di spesa del 10% dell’intero budget. Questi di cui parliamo sono soldi pubblici che il contribuente ogni anno paga attraverso il canone. Ecco perché ci auguriamo che nei prossimi giorni possa arrivare un sussulto d’orgoglio da parte di chi è chiamato a dirigere un settore importante della vita culturale del nostro Paese”.
