(AdnKronos) – Roma, 15 feb 2015
“Forse gli esperti del M5S hanno confuso le carte e, anziché riferirsi alla Costituzione e ai regolamenti parlamentari, hanno letto il Testo Unico degli Enti Locali, che prevede lo scioglimento dei consigli comunali in caso di dimissioni contestuali della metà più uno dei consiglieri. Per il Parlamento, per fortuna, fa fede l’articolo 67 della Costituzione: come ogni atto parlamentare, anche le dimissioni sono una scelta individuale e la Camera di appartenenza dovrebbe votare le dimissioni caso per caso, procedendo poi al subentro dei non eletti”. Lo sottolinea in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi.
“Insomma, il M5S – avverte – vorrebbe che passassimo la legislatura a votare le dimissioni di centinaia e centinaia di parlamentari, inclusi i vari subentranti, in barba alle necessità degli italiani, che ci chiedono invece serietà e provvedimenti concreti. Mettiamola così: se c’era ancora qualche dubbio sull’improvvisazione dei simpatici amici grillini, questa cantonata rende tutto più chiaro”, conclude Librandi.