“Lo stipendio record del capo di gabinetto di Virginia Raggi al Comune di Roma e’ la prova evidente dell’ipocrisia che regna sovrana in casa 5 Stelle. I pentastellati si ergono a moderni Robin Hood quando si parla degli altri, mentre per loro stessi mantengono tutti i privilegi, anzi, come in questo caso, li aumentano. Il potere da’ alla testa? I romani si aspettavano tutt’altro da chi ha fatto una campagna elettorale incentrata sul grido di ‘onesta’, onesta”. Sta accadendo tutto il contrario”. Lo afferma Gianfranco Librandi, deputato del gruppo Scelta civica.