(ITALPRESS) – Roma, 24 ott. 2015
“A Hong Kong la sicurezza viene organizzata tramite la collaborazione tra le forze dell’ordine e i cittadini. La strategia ‘Neighbour Scheme’ prevede riunioni regolari tra polizia e cittadini nei quartieri. Le forze dell’ordine annotano le segnalazioni e le considerazioni dei cittadini, indagano e agendo di conseguenza. E invece del gazebo elettorale, c’e’ il gazebo della polizia per controllare ed ascoltare i cittadini. E’ cosi’ che hanno quasi del tutto eliminato la deliquenza: con il dialogo tra le forze dell’ordine e i cittadini. Non con il porto d’armi, quasi impossibile ottenere”. Lo afferma Gianfranco Librandi di Scelta Civica. “Un modello, quello del Neighbour Scheme, che proporro’ anche per le nostre citta’. Perche’ bisogna sconfiggere la delinquenza con il cervello, non con la spacconeria di improvvisati ‘gringos’ padani. E perche’ sobillatori come Salvini e Buonanno dovrebbero andare a vendere scope e magliette, non certo interessarsi della sicurezza dei cittadini”, conclude Librandi.