(ANSA) – Roma, 15 mar 2017
“Dopo le parole pro-euro dal leader storico della Lega Nord, Umberto Bossi, possiamo per una volta dire: siamo bossiani. Mentre Matteo Salvini gioca a scimmiottare i populisti europei, da Wilders a Le Pen, Bossi offre la fotografia migliore di quello che un tempo era la Lega: un movimento che contestava assistenzialismo e sperperi di denaro pubblico al Sud, ma che aveva assolutamente a cuore il risparmio degli italiani, il lavoro e l’industria. Sono questi i valori che hanno a cuore milioni di elettori e simpatizzanti della Lega”. Lo afferma Gianfranco Librandi di Civici e Innovatori. “Difendere la partecipazione dell’Italia alla moneta unica e al processo di integrazione europea significa difendere le imprese italiane, che comprano materie prime dall’estero ed esportano nel mondo: se al posto dell’euro, avessimo il marengo padano proposto da Salvini e dai suoi pseudo-economisti, l’industria italiana sarebbe in ginocchio. Soprattutto quella del Nord”, conclude Librandi.
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