“Con la scelta di affidare alla liberta’ di coscienza dei singoli parlamentari il voto sulle unioni civili, Grillo rottama di fatto il concetto di portavoce dei cittadini: niente consultazione on line, ormai usata solo per effettuare le espulsioni. Un cambio di rotta per il Movimento, che ha abbandonato qualsiasi parvenza di democrazia e si conferma totalmente eterodiretto dalla Casaleggio Associati”. Lo afferma Gianfranco Librandi di Scelta Civica