“Non ci convincono le mediazioni pasticciate come l’ultima versione della Web Tax approvata in Commissione, che non è un approccio coerente alla questione ma solo il tentativo di trovare una impossible quadra interna al PD. La Web Tax va cancellata e basta, il tema della tassazione dell’economia digitale esiste ma va posto a livello comunitario e nelle sedi del WTO. L’Italia non si prepari alla presidenza di turno della UE con il bigliettino da visita di una norma chiaramente incompatibile con il diritto comunitario“. Lo afferma Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica e membro della Commissione Bilancio di Montecitorio.
“Questa mattina – annuncia Librandi – presenteró per l’Aula l’emendamento soppressivo della norma introdotta in Commissione. Ci aspettiamo – conclude – che anche il PD sia coerente con la posizione espressa dal suo segretario“.
Dichiarazione apparsa sul sito dell’Agenzia Parlamentare.